La storica dolcezza di Padova

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I dolci più diffusi nella città di Padova provengono dalla città stessa o dalla rivale Venezia. I più tipici sono la Torta Pazientina, i Biscotti Pazientini, la Fugassa Veneta, i Zaeti, i Galani, la Fregolotta e i Dolci del Santo. Scopriamoli insieme!

La Torta Pazientina

Qual è l’origine di questo dolce diffuso in tutta Padova? Non è certa; quello che si sa è che forse è nato in uno dei tanti conventi della città circa nel 1600.

Anche la vera origine del nome è poco chiara: probabilmente il dolce veniva utilizzato come “aiuto” ai pazienti malati (poiché è un piatto molto nutriente) o per la pazienza che ci voleva (e ci vuole tuttora!) per preparare questa delizia.

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È formata da pasta bresciana, pan di spagna imbevuto in una bagna alcolica, crema allo zabaione, mousse di cioccolato fondente ed infine una spolverata di cacao o di zucchero a velo. Per ricrearla insieme alla vostra famiglia o ai vostri amici, potete cimentarvi con questa ricetta.

Una variante è quella dei piccoli Biscotti Pazientini. Gli ingredienti sono burro, zucchero, nocciole e mandorle. La “pazienza” impiegata nel prepararli sarà sicuramente minore rispetto alla parente “torta”, ma, in ogni caso potranno accompagnare la vostra colazione, il famoso tè delle cinque o essere usati come decorazione per altre vostre creazioni.

La Fugassa Veneta

È un dolce lievitato, ideale per una Pasqua “alternativa”, senza le classiche uova di cioccolato! Composta da farina, latte, uova, lievito, zucchero, burro, sale, aromi di limone e arancia, mandorle e zucchero in granella, per cimentarvi con questa preparazione passate al seguente link! Risultati assicurati!

A seconda della fantasia del pasticcere se ne possono creare diverse varianti, per soddisfare ogni palato.

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I dolci di Sant'Antonio

Persino i dolci, qui in città, vengono influenzati dalla “divina” presenza del Santo più amato dai Padovani, ma se quest’ultimo è famoso per essere il “Santo senza nome”, gli altri di nomi ne hanno parecchi! Troviamo infatti il Pan del Santo, il Dolce del Santo, i Merletti Sant’Antonio e gli Amarettoni di Sant’Antonio.

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Il primo è a forma di ciambella, tipico della tradizione culinaria dei frati della Basilica del Santo. Il secondo, a forma di cupola, ricorda la Basilica o l’aureola di Sant’Antonio, fatto da una sfoglia che avvolge la marmellata, l’uvetta, le bucce d’arancia, le mandorle o la granella di amaretti e il pan di spagna.

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I Merletti Sant’Antonio e gli Amarettoni sono dei dolci da forno il cui ingrediente principale sono invece le mandorle. Che ricordino i famosi “fioretti” che i fedeli fanno di solito per avere una grazia?

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Quel che è certo è che per ricevere dei consigli utili su come prepararli, che renderanno le vostre creazioni uniche, passate sotto il Salone di Padova!

Il mercato del Sotto il Salone può contare sulla collaborazione degli studenti dell’Istituto Superiore per il Made in Italy, scuola alberghiera paritaria ad indirizzo enogastronomico, per lo studio dei contenuti e la produzione del piano editoriale di comunicazione online.