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Un tour culturale gastronomico all’interno di questo piccolo comune del Veronese… dai sapori e dalle tradizioni tutt’altro che comuni!
Cologna Veneta, comune in provincia di Verona, è uno scrigno di sapori.
Questa città è diventata famosa grazie alla sua produzione di mandorlato, ovvero una tipologia di torrone preparato con l’uso esclusivo delle mandorle, che presenta due caratteristiche: durezza e friabilità.
Purtroppo si è incerti sulla sua origine, ma di una cosa si è sicuri: gli ingredienti che compongono questo dolce, che gli antichi chiamavano il “cibo degli dei”; essi sono miele, albume d’uovo, zucchero e (ovviamente) mandorle sbucciate e tostate.
immagine via Il Buon Veneto
Il periodo di produzione va da settembre a novembre.
Un esempio di laboratorio tipico della produzione del mandorlato è Garzotto Rocco e figlio, uno dei primi produttori, talmente legati alla tradizionale lavorazione che lo confezionano in contenitori di latta. Dal 1984, inoltre, il centro storico viene allestito per la Festa del Mandorlato (quest’anno alla 37esima edizione) dove si possono assaggiare e comprare il mandorlato e altri prodotti (come il vino Arcole DOC); la festa si celebra nei due weekend che precedono l’Immacolata.
Si consiglia di consumarlo, di solito, nel periodo natalizio e può diventare un vero regalo alternativo solo se viene accompagnato dalla mostarda, anch’essa prodotta nel luogo. La mostarda veneta è una purea di mele cotogne, zucchero ed essenza di senape e sii più accompagnare anche a bolliti, formaggi e dolci.
Tuttavia, non solo il mandorlato è una “perla” nata in questo comune: parliamo ora di un uomo, che fin da piccolo amava impastare e con ciò ha costruito un impero. Lui è Giovanni Rana, nato a Cologna Veneta nel 1937. In età adolescenziale inizia a lavorare nel panificio di famiglia. Più tardi, con il boom economico del Paese, arriva la sua opportunità: poiché la gente non ha più tempo per preparare i tortellini, lo farà lui al posto loro. Inizia così la strada verso il suo successo, che lo porterà dalla produzione artigianale a quella industriale nella quale le macchine vengono progettate e ideate da Rana e i suoi collaboratori.
immagine via Giovanni Rana
Cologna Veneta dona quindi i natali anche di uno delle icone del Made in Italy, il patriarca di una famiglia in continua espansione, che lavora alla ricerca dei migliori ingredienti, rispettando le esigenze delle persone e studiando nuovi prodotti.
Il mercato del Sotto il Salone può contare sulla collaborazione degli studenti dell’Istituto Superiore per il Made in Italy, scuola alberghiera paritaria ad indirizzo enogastronomico, per lo studio dei contenuti e la produzione del piano editoriale di comunicazione online.